Scena di conversazione

Thomas Gainsborough, The Marsham Children

La scena di conversazione o, in inglese, conversation piece[1] è un genere pittorico che presenta caratteristiche peculiari, come il formato in scala ridotta e i soggetti tratti dalla realtà - "non persone fittizie, bensì individui con qualità autentiche mentre svolgono un'azione reale". I dipinti di questo genere, inoltre, "sembrano far respirare la quotidianità poco cerimoniosa" e raffigurano "un ambiente descritto con precisione".[2] Si tratta di un genere prevalentemente europeo, il cui periodo di maggiore fioritura è tra il XVII e il XVIII secolo.

  1. ^ La scelta della traduzione è conseguente a quella dei testi in bibliografia, in particolare Graziani e l'edizione italiana di Praz: Mario Praz, Scene di conversazione, Roma, Bozzi, 1970, LCCN 72871166, OCLC 1121447020, SBN IT\ICCU\SBL\0352849. Esistono inoltre molti articoli in italiano che utilizzano la forma tradotta. Da segnalare, tuttavia, che l'Enciclopedia Treccani riporta la forma inglese, così come il titolo di un volume in italiano di Achille Bonito Oliva, Conversation pieces, Torino, Allemandi, 1993, ISBN 88-422-0405-6, LCCN 93230189, OCLC 31074995, SBN IT\ICCU\VEA\0061864.
  2. ^ Graziani, p. 22.

© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search